Il primo round ai siciliani. Si deciderà tutto tra sette giorni al “Bisceglia” di Aversa
Partita rocambolesca quella disputata al “Barone ” di Modica tra i siciliani ed i normanni aversani. Già dopo circa tre minuti un malinteso tra Sieno e Merola, in area di rigore granata, regala il vantaggio ai modicani con Cacciola lesto ad intrufolarsi e battere a rete. Gli aversani resettano velocemente dando ritmo alla partita con azioni d’attacco continue. In una di queste un difensore siciliano tocca la sfera con la mano in area di rigore, l’arbitro concede il penalty. Esposito si incarica di batterlo e porta sul pari la Real Normanna. Poco dopo su azione di calcio d’angolo è Di Girolamo a svettare incornando la sfera per il vantaggio granata. La Real continua imperterrita a dominare, padrona del campo. Ancora un’altra indecisione della difesa normanna consente ai siciliani di impattare con un colpo di testa di Aldair Neto. Termina la prima frazione di gioco con un pareggio (2-2) che sta stretto agli aversani per aver dominato in lungo ed in largo. Nella ripresa i ritmi di gioco calano per il gran caldo, i giocatori ne risentono tantissimo ed il gioco in campo latita. Quindi azioni pregevoli sia per il Modica e sia per la Real Normanna tardano ad arrivare ma non la solita indecisione granata che arriva puntuale. Infatti, su un’azione di calcio d’angolo del Modica, il loro miglior giocatore, l’argentino Idoyaga, vien lasciato solo per battere a rete, senza marcatura alcuna per il 3-2 finale. Nel resto del match si registra una timida reazione dei granata per pareggiare le sorti dell’incontro ma il risultato resta inchiodato sul 3-2. Agonisticamente, atleticamente e tecnicamente la Real Normanna si è distinta per tutto l’arco dell’incontro, ma nei momenti topici è mancato quel pizzico di furore in più per risolvere la partita e quel tanto per essere più attenti in fase difensiva. Certamente nella partita di ritorno ad Aversa i granata non dovranno sbagliare nulla per portare a casa la fatidica promozione in D. Di sicuro il pubblico che accorrerà sugli spalti per il match di ritorno sarà la marcia in più per arrivare ad una vittoria utile per la serie D.